Achelo 2014
Il Vino
Esclusivamente uve di Syrah per celebrare il territorio Cortonese attraverso un vino avvolgente e delicato. Il suo nome si ispira al Dio Achelo, raffigurato in una delle più importanti opere etrusche custodite al Museo dell’Accademia Etrusca di Cortona.
Il Vino
Esclusivamente uve di Syrah per celebrare il territorio Cortonese attraverso un vino avvolgente e delicato. Il suo nome si ispira al Dio Achelo, raffigurato in una delle più importanti opere etrusche custodite al Museo dell’Accademia Etrusca di Cortona.
Clima
L’inverno e la primavera sono stati miti e caratterizzati da assenza di piogge favorendo un germogliamento in leggero ritardo rispetto al consueto, avvenuto nell’ultima settimana di aprile. L’estate, tendenzialmente asciutta e con temperature giornaliere superiori alla media, è stata contraddistinta da un evento di grandine nel mese di giugno che ha colpito alcuni vigneti della tenuta, provocando un abbassamento delle produzioni senza inficiare la futura qualità delle uve. La vendemmia per Achelo è iniziata il 10 settembre per concludersi il 13 dello stesso mese.
Vinificazione
Dopo la diraspa-pigiatura il mosto è stato trasferito in serbatoi di acciaio inox. La fermentazione, avvenuta con temperature non superiori ai 25 °C è decorsa in circa 10 giorni. Il vino è stato dunque trasferito per il 70% in barrique di rovere francese di secondo e terzo passaggio e per la restante parte in acciaio, dove ha avuto luogo la fermentazione malolattica.
Dati Storici
La Braccesca si estende complessivamente su una superficie totale di 508 ettari ed è composta da due corpi separati: il nucleo storico dell’azienda si trova nella zona di Montepulciano, con 103 ha piantati a vigneto; l’altro, con 237 ha di vigneto, si trova ai piedi delle colline circostanti Cortona.
Note Degustative
Achelo 2022 si presenta di un colore rosso rubino con riflessi violacei. Al naso esprime sentori di frutta a bacca scura come more, prugne e ciliegie mature accompagnati da gradevoli sensazioni speziate di liquirizia e pepe nero. Al palato è piacevolmente pieno, con tannini setosi e una buona freschezza che accompagna un finale lungo, caratterizzato da gradevoli aromi di vaniglia.
Tenuta La Braccesca
La Braccesca si estende su 508 ettari dove un tempo sorgeva l’antica fattoria dei conti Bracci, da cui deriva il nome della tenuta e il suo stemma: un braccio coperto da armatura che regge una spada. Dal 1990 la proprietà della Tenuta è dei Marchesi Antinori. La superficie totale dei vigneti è di 340 ettari divisi in due corpi: il primo, di 366 ettari di cui 237 piantati a vigneto si trova al confine tra il comune di Montepulciano e quello di Cortona. L’altro appezzamento, 142 ettari di cui 103 a vigneto, si estende fino a Montepulciano fra tre delle sottozone più rinomate per la produzione di grandi vini rossi: Cervognano, Santa Pia e Gracciano.
Suolo
Franco argilloso.
Tenute Antinori
Tenute in Italia
