Guado al Tasso 2009

Clima

Il clima dell’annata 2009 è stato caratterizzato da tre fasi diverse: un primo periodo scandito da abbondanti precipitazioni, successivamente clima caldo e soleggiato fino a metà settembre e una vendemmia anticipata per il Merlot, infine il clima fresco e talvolta piovoso nel mese di settembre ha ritardato la raccolta, ma sia il Cabernet Sauvignon che il Petit Verdot hanno beneficiato di questo ulteriore tempo nella vite per raggiungere importanti livelli di maturazione e complessità.

Vinificazione

Una accurata selezione, prima in vigna e poi in cantina, entrambe prima e dopo la diraspatura ha preceduto una pressatura soffice dei grappoli, vendemmiati e vinificati separatamente per ogni singola parcella in modo da ottenere vini diversi da assemblare. La fermentazione è avvenuta a temperatura controllata usando tecniche delicate di estrazione per assicurare eleganza e morbidezza. La fermentazione malolattica si è svolta in piccole botti di rovere nuove dove il vino è maturato per 18 mesi, dopo ulteriori 10 mesi di affinamento in bottiglia.

Note Degustative

All’olfatto le iniziali note balsamiche sono seguite da aromi di frutta matura e spezie. Al palato è vellutato, con tannini morbidi e di grande finezza. Il retrogusto è ben supportato da note minerali che conferiscono una lunga persistenza gustativa.

Premi all’Annata

I vini di Veronelli 2013 Super Tre Stelle Italia Associazione Italiana Sommelier Guida "Duemilavini 2013" 5 Grappoli Italia Annuario L. Maroni 90/100 Italia Wine Spectator 91/100 USA Wine Enthusiast 98/100 + Cellar Selection USA Wine Advocate 94/100 USA Antonio Galloni 94/100 USA Falstaff 93/100 Austria James Suckling 97/100 USA Int Wine Cellar 93/100 USA

Guado al Tasso

Il Vino

Cabernet Sauvignon, Merlot, Cabernet Franc e a volte una piccola quota di Petit Verdot, per rappresentare l’eleganza, la complessità e la struttura del terroir bolgherese. Viene prodotto dal 1990 da vigneti situati su un suolo di origine alluvionale, da argillo-sabbiosi a argillo-limosi, con presenza di agglomerato bolgherese (scheletro).

Guado al Tasso

L’annata 2021 a Bolgheri è stata caratterizzata da un prolungato periodo asciutto da giugno fino a tutto settembre. Tuttavia, a differenza del 2017, l’inverno particolarmente piovoso ha contribuito ad aumentare notevolmente le riserve idriche dei profondi suoli che contraddistinguono il territorio, fornendo alle viti il giusto sostegno per tutta la fase produttiva. La primavera, tendenzialmente fresca, ha favorito un leggero ritardo del germogliamento e della successiva fioritura. Le temperature estive non sono mai state eccessive, consentendo una maturazione lenta e regolare delle uve in ogni vigneto con livelli di integrità e sanità eccellenti. La vendemmia è iniziata con il Merlot i primi di settembre, è proseguita con il Cabernet Franc intorno alla metà del mese per concludersi con il Cabernet Sauvignon alla fine di settembre. Le tre varietà hanno mostrato un’eccezionale concentrazione in estratto e frutto, definendo la 2021 come una bellissima annata.

All’arrivo in cantina le uve sono state selezionate in due momenti distinti: prima e dopo la diraspatura, per garantire che solo gli acini perfettamente maturi raggiungessero i serbatoi di fermentazione. Come ogni vendemmia, sono stati suddivisi i singoli appezzamenti di vigneto in tante piccole parcelle di raccolta secondo l’andamento climatico dell’annata, distinguendole per caratteristiche delle uve e vinificandole separatamente. Fermentazione e macerazione sono avvenute in serbatoi di acciaio inox a temperatura controllata per 15 - 20 giorni. Dopo le operazioni di svinatura, il vino è stato trasferito direttamente in barrique, dove, entro la fine dell’anno, ha avuto luogo la fermentazione malolattica. A febbraio le migliori parcelle vinificate sono state selezionate e unite. Guado al Tasso è stato poi trasferito nuovamente in barrique nuove di rovere francese dove è rimasto ad affinare fino all’imbottigliamento avvenuto nel mese di luglio 2023.

Cabernet Sauvignon, Merlot, Cabernet Franc e a volte una piccola quota di Petit Verdot, per rappresentare l’eleganza, la complessità e la struttura del terroir bolgherese. Guado al Tasso viene prodotto dal 1990 da vigneti situati su un suolo di origine alluvionale, da argillo-sabbiosi a argillo-limosi, con presenza di agglomerato bolgherese (scheletro).

Guado al Tasso 2021 si presenta di colore rosso rubino intenso. Al palato è intenso e complesso, con suadenti aromi che richiamano il ribes, la mora, l’arancia sanguinella, accompagnati da un sottofondo di note speziate, tabacco, liquirizia e caffè tostato. Al palato è avvolgente, persistente e ricco di tannini vibranti e setosi. È un millesimo potente e aggraziato, con un gran potenziale di affinamento.

Tenuta Guado Al Tasso

Tenuta Guado Al Tasso

Tenuta Guado al Tasso si trova nella piccola e prestigiosa DOC di Bolgheri, sulla costa dell’Alta Maremma, a un centinaio di chilometri a sud-ovest di Firenze. Questa denominazione ha una storia relativamente breve (nasce nel 1995) ma vanta di una fama internazionale come nuovo punto di riferimento nel panorama enologico mondiale. Tenuta Guado al Tasso si estende su una superficie di 320 ettari piantati a vigneto, in una splendida piana circondata da colline conosciuta come “anfiteatro bolgherese” per la sua particolare conformazione. I vigneti di Guado al Tasso sono composti prevalentemente con uve di Cabernet Sauvignon, Merlot, Syrah, Cabernet Franc, Petit Verdot e Vermentino Nero e Bianco. Godono di un clima mite per la vicina presenza del mare: le brezze costanti mitigano le calure estive e i rigori dell’inverno, puliscono il cielo e tengono alto l’indice di insolazione.

Suolo

Suolo

Di origine alluvionale, da argillo-sabbiosi a argillo-limosi con presenza in alcuni casi rilevante di scheletro (chiamato agglomerato bolgherese).

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