La stagione invernale del 2023 è stata scandita da temperature miti, ma con piogge intense che hanno garantito la corretta riserva idrica nei suoli. La primavera ha invece tardato ad arrivare, grazie alle piogge che hanno contraddistinto tutto il periodo, mantenendo il clima più fresci rispetto alla media stagionale. La successiva stagione estiva ha visto un aumento significativo delle temperature che, insieme alle lunghe giornate di luce, tipiche del mese di giugno, hanno permesso un’ottima fioritura e allegagione, accompagnando la pianta all’inizio dell’invaiatura. Durante il mese di agosto si sono avute alcune piogge, che hanno ristabilito un corretto equilibrio vegetativo della pianta, consentendole di arrivare in condizioni ottimali alla fase di maturazione, avvenuta nella prima decade di settembre. La raccolta del Pinot Bianco, iniziata dalla prima settimana di settembre, è stata accompagnata da giornate soleggiate con temperature miti.
L’uva raccolta, che è stata vinificata separata per vigneto per preservarne l’identità territoriale, è stata diraspata e pressata in modo soffice. Il mosto è stato raffreddato a una temperatura di 10 °C per favorirne il naturale illimpidimento. Dopo 48 ore è stato trasferito in serbatoi di acciaio inox dove ha avuto luogo la fermentazione alcolica a una temperatura non superiore a 16 °C. Il vino è stato quindi conservato in serbatoi di acciaio inox a una temperatura di 10 °C fino al momento dell’imbottigliamento.
Il Villa Antinori nasce dai migliori vigneti di Pinot Bianco di Tenuta Monteloro, sulle colline di Fiesole, alle spalle di Firenze. Un’etichetta storica della famiglia Antinori incontra in questa terra una nuova espressione, capace di raccontare l’armonia e le sensazioni di un territorio antico e vocato alla produzione di vini bianchi.
Villa Antinori Pinot Bianco si presenta di un colore giallo paglierino con riflessi verdognoli. Il profumo è intenso: frutta tropicale come mango e ananas si unisce ad aromi di ortica e bosso. Al palato è ricco, fresco, minerale e contraddistinto da un retrogusto che ricorda la frutta percepita al naso.
Villa Antinori Pinot Bianco nasce dai migliori vigneti di Tenuta Monteloro, sulle colline di Fiesole, alle spalle di Firenze. Una zona ricca di storia e ad alta vocazione per i vini bianchi, dove questa etichetta storica trova nuova espressione.
La stagione invernale del 2023 è stata scandita da temperature miti, ma con piogge intense che hanno garantito la corretta riserva idrica nei suoli. La primavera ha invece tardato ad arrivare, grazie alle piogge che hanno contraddistinto tutto il periodo, mantenendo il clima più fresci rispetto alla media stagionale. La successiva stagione estiva ha visto un aumento significativo delle temperature che, insieme alle lunghe giornate di luce, tipiche del mese di giugno, hanno permesso un’ottima fioritura e allegagione, accompagnando la pianta all’inizio dell’invaiatura. Durante il mese di agosto si sono avute alcune piogge, che hanno ristabilito un corretto equilibrio vegetativo della pianta, consentendole di arrivare in condizioni ottimali alla fase di maturazione, avvenuta nella prima decade di settembre. La raccolta del Pinot Bianco, iniziata dalla prima settimana di settembre, è stata accompagnata da giornate soleggiate con temperature miti.
L’uva raccolta, che è stata vinificata separata per vigneto per preservarne l’identità territoriale, è stata diraspata e pressata in modo soffice. Il mosto è stato raffreddato a una temperatura di 10 °C per favorirne il naturale illimpidimento. Dopo 48 ore è stato trasferito in serbatoi di acciaio inox dove ha avuto luogo la fermentazione alcolica a una temperatura non superiore a 16 °C. Il vino è stato quindi conservato in serbatoi di acciaio inox a una temperatura di 10 °C fino al momento dell’imbottigliamento.
Il Villa Antinori nasce dai migliori vigneti di Pinot Bianco di Tenuta Monteloro, sulle colline di Fiesole, alle spalle di Firenze. Un’etichetta storica della famiglia Antinori incontra in questa terra una nuova espressione, capace di raccontare l’armonia e le sensazioni di un territorio antico e vocato alla produzione di vini bianchi.
Villa Antinori Pinot Bianco si presenta di un colore giallo paglierino con riflessi verdognoli. Il profumo è intenso: frutta tropicale come mango e ananas si unisce ad aromi di ortica e bosso. Al palato è ricco, fresco, minerale e contraddistinto da un retrogusto che ricorda la frutta percepita al naso.
Villa Antinori è un’importante pietra miliare: questo nome ha, infatti, quasi cento anni di storia. Allo stesso tempo rappresenta una continua evoluzione. Un unico punto fermo: la ricerca dei margini qualitativi sempre più elevati. Questa idea ha dato vita a due vini differenti, accomunati dalla passione per la qualità: Villa Antinori Rosso e Villa Antinori Bianco. Nel 1928 il Marchese Niccolò Antinori creò il Villa Antinori come Chianti Classico prodotto per essere invecchiato e migliorare nel tempo. Da allora il Villa Antinori si trova nelle cantine più prestigiose di ambasciate, case reali, grandi hotel e ristoranti. Nel 1931 nacque il Villa Antinori Bianco da tradizionali uve Trebbiano. Negli anni ‘80 è stata aggiunta una piccola percentuale di Chardonnay, per conferire al vino ulteriore struttura.